Home Notizie L'uso scorretto dei Social
L'uso scorretto dei Social PDF Stampa E-mail
Scritto da SAdministrator   
Lunedì 17 Febbraio 2014 07:11


Al mattino coi ragazzi, verso sera coi genitori. Martedì 18 in Auditorium al Battisti per affrontare il tema, coi dati raccolti dal CCR


L’iniziativa rientra nell’ambito di quelle proposte dal Consiglio comunale dei ragazzi (CCR) di Salò, che prendono le mosse dai “dati preoccupanti” raccolti nelle scorse settimane, che verranno presentati integralmente anche al Consiglio comunale degli adulti.

A preoccupare sarebbe il risultato di un questionario compilato da 400 ragazzi delle classi quarte e quinte della Scuola Elementare e delle tre classi della Scuola Media dell'Istituto Comprensivo di Salò. Troppi ragazzi, è emerso in occasione di un confronto caloroso di Consiglio comunale, si avventurano con eccessiva superficialità nel mondo dei Social Network senza conoscerne i pericoli.
Gli atti di Cyber bullismo denunciati dai compagni (63 su 400 intervistati) sono un'altra conseguenza di questa moda così radicata anche tra i giovanissimi.
Con grande sorpresa, infatti, il fenomeno Facebook è già presente anche tra i bambini delle classi terminali della Scuola Elementare (46 su 149 risposte).

Da qui l'ideazione di un percorso educativo che aiuti i ragazzi a conoscere veramente il mondo virtuale e prevenire le conseguenze negative che purtroppo la stampa continua a denunciare con allarmismo.
In primo luogo, quindi, conoscere.
Nasce così la richiesta inoltrata agli Esperti della Polizia Postale per incontri informativi con i ragazzi ma anche con i genitori che devono riscoprire il loro ruolo importante di guida e attenti educatori.
E veniamo a martedì 18 febbraio, quando al mattino (dalle 9 alle 13 con i ragazzi) e la sera (alle 18 con i genitori) gli Esperti della Polizia di Stato, guidati da Domenico Geracitano, nell'auditorium del Battisti, illustreranno i problemi legati all'uso scorretto dei Social Network.

I Consiglieri hanno pensato però anche ad altre formule di intervento: collocare nelle scuole un raccoglitore di messaggi “S.O.S.” che permetta ai ragazzi di lanciare, anche in anonimato, la loro richiesta di aiuto.

E' chiaro che, in base alla gravità della denuncia, la Giunta del CCR. avrà il delicato compito di trovare con docenti e/o genitori la ricerca della soluzione più opportuna.In questo ambito si inserisce l'aiuto dello psicologo Matteo Faberi, che ha offerto la sua disponibilità per affrontare i casi che dovessero emergere.

Il CCR ha inoltre organizzato una serie di incontri con i bambini delle classi seconde della Scuola Elementare (gli altri erano già impegnati in un percorso simile progettato dai Docenti) sulla soluzione dei conflitti.
I ragazzi, però, interiorizzano più facilmente se i messaggi vengono comunicati in modo più coinvolgente , magari attraverso la musica!
Ecco quindi l'idea di portare a Salò per il prossimo 4 aprile la “Compagnia del Novecento” con il musical “Cyber bullismo e non solo...”.
Per quest’ultima iniziativa è stato fondamentale il sostegno dell'Amministrazione Comunale di Salò, in particolare l’Assessorato alla Pubblica Istruzione guidato da Marina Bonetti che ha appoggiato, anche economicamente, l'iniziativa.

 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna



Powered by Joomla!. Designed by: joomla templates vps Valid XHTML and CSS.